Pagina:Sarpi, Paolo – Istoria del Concilio tridentino, Vol. I, 1935 – BEIC 1916022.djvu/11

Da Wikisource.

libro primo - capitolo i 5


e di quelli che il mietitore vorrebbe tenir conto, qualche spica anco sfugge la presa della mano o il filo della falce, cosí comportando la condizione d’ogni mietitura, che resti anco parte per rispigolare.

Ma inanzi ogn’altra cosa mi convien raccordare esser stato antichissimo costume nella chiesa cristiana di quietare le controversie in materia di religione e riformare la disciplina trascorsa in corruttela per mezzo delle convocazioni de sinodi. Cosí la prima, nata, vivendo ancora molti delli santi apostoli, se le genti convertite a Cristo erano tenute all’osservanza della legge mosaica, fu composta per reduzione in Gerusalem di quattro apostoli e di tutti li fedeli che in quella cittá si ritrovavano: ad esempio di che nelle occorrenze che alla giornata in ciascuna provincia nacquero, per duecento e piú anni seguenti, anco nel fervor delle persecuzioni, si congregarono li vescovi e li piú principali delle chiese per sedarle e mettervi fine; essendo questo unico rimedio di riunire le divisioni e reconciliare le opinioni contrarie.

Ma dopo che piacque a Dio di dar pace alla sua Chiesa con eccitar al favor della religione Costantino, sí come fu piú facile che molto piú chiese comunicassero e trattassero insieme, cosí ancora le divisioni si fecero piú comuni; e dove che avanti non uscivano d’una cittá, o vero al piú d’una provincia, per la libertá della comunicazione si estesero in tutto l’Imperio; per il che anche l’usato rimedio delli concili fu necessario che si raccogliesse da piú ampli luochi. Onde in quel tempo essendo congregato da quel principe un concilio di tutto l’Imperio, ebbe nome di santa e grande sinodo; e qualche tempo dopo fu anco chiamato concilio generale ed ecumenico, se bene non raccolto da tutta la Chiesa, de quale gran parte si estendeva fuori dell’imperio romano, ma dall’uso di quel secolo di chiamar l’imperadore patrone universale e di tutta la terra abitata, con tutto che sotto l’Imperio non fosse contenuta la decima parte d’essa. Ad esempio di questo, in altre

occorrenze di dissidi della religione, simili concili furono congregati dalli successori di Costantino: e se ben l’Imperio piú