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l'istoria del concilio tridentino |
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sessione. Furono, secondo le risoluzioni prese, formati li due
decreti, e nell’ultima congregazione letti e approvati, con qualche
eccezioni nel capo dell’edizione Vulgata; in fine della
quale il cardinal del Monte, dopo avere lodato la dottrina e
prudenza di tutti, li ammoní del decoro che conveniva usare
nella pubblica sessione, mostrando un cuore e un’anima istessa,
poiché nelle congregazioni le materie erano esaminate sufficientemente.
E il cardinal Santa Croce, finita la congregazione,
radunò quelli che avevano opposto al capo della Vulgata, e
mostrò loro che non potevano dolersi, perchẻ non era vietato,
anzi restava libero, il poter emendarla e l’aver ricorso alli
testi originali; ma solo vietato il dire che vi fossero errori in
fede, per quali dovesse esser reietta.