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libro quinto - capitolo v |
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supplici contra gli ugonotti, aggiongendo anco alle esortazioni
minaccie. A questo si opponeva Navarra, contrario a tutti i
disegni spagnoli, per le pretensioni di racquistar il suo regno
di Navarra. Convenne il Manriquez con la casa di Ghisa e
altri (che avevano li disegni niedesmi di renderlo favorevole
alli cattolici, al pontefice e al concilio), proponendoli che
pigliasse il patrocinio della religion cattolica in Francia, ripudiasse la moglie Gioanna d’Albret, regina ereditaria di Navarra,
come eretica, ritenute con l’autoritá pontificia le ragioni sopra
quel regno, da quali ella sarebbe stata dal pontefice dechiarata decaduta per l’eresia; e pigliasse per moglie Maria, regina
di Scozia, col qual mezzo averebbe avuto anco il regno d’Inghilterra, spogliata che fosse con l’autoritá pontificia Elisabetta. Alle qual cose quei di Ghisa li promettevano l’autoritá
del pontefice e le forze del re di Spagna, gionto che in luoco
della Navarra quel re gli averebbe dato in ricompensa il
regno di Sardegna. Le qual cose andarono rappresentando
con somma arte a quel principe in diverse forme, e con quel
mezzo lo tennero in esercizio sino alla morte.