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l'istoria del concilio tridentino |
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l’espettazione, toccando nell’essenziale la libertá del concilio,
vedendosi dechiarato non esser stata la mente della sinodo di
mutar il modo di trattare né aggionger o sminuir cosa alcuna
di novo alle vecchie ordinazioni, fu dalle persone savie detto
che, per quanto a questo concilio tocca, era una dechiarazione
contraria al fatto, e pubblicata quando piú non giovava né
piú si poteva servirsene, come medicina applicata al corpo
morto. E altri ridendo aggiongevano che era un consolare il
buon uomo, la cui moglie avesse fatto figli con altri, dicendo
non fu per farli torto. Ma per l’esempio dato alli posteri insegnava
come nelli concili si potesse da principio a fine usar
ogni violenza ed esorbitanza, e con una tal dechiarazione
iscusare, anzi giustificar ogn’inconvenienza fatta, e sostenerla
per legittima.