Pagina:Schiaparelli - Le stelle cadenti.djvu/26

Da Wikisource.
22 fenomeni principali

costanza assai più favorevole all’ipotesi che le stelle cadenti siano un fenomeno cosmico, che all’ipotesi opposta di una natura terrestre. In alcuni casi si manifesta un lento spostamento della data, non spiegabile per intiero colla piccola diversità che passa tra l’anno civile e l’anno siderale. Così la data del fenomeno periodico osservato intorno al 12-14 novembre si va avanzando nel calendario di circa 3 giorni ogni 100 anni; mentre la data del fenomeno ultimamente osservato il 27 novembre 1872 va retrogradando nel calendario di una quantità non ancora esattamente definita, ma che non sarà meno di un giorno in 8 o 10 anni. La ragione di queste variazioni lente è troppo recondita per esser intesa da questi primi cenni, e nella teoria astronomica se ne rende conto colle perturbazioni, che i pianeti esercitano sulle masse meteoriche durante la loro esistenza cosmica.

Ma, come diceva poc’anzi, esiste nei ritorni delle pioggie meteoriche un’altra specie di periodicità diversa dal periodo annuale. Infatti in alcuni casi si è verificato, che l’intensità dei ritorni annuali non è costante, ma varia secondo periodi regolari. Così Olbers, comparando la celebre pioggia meteorica osservata in America il 12 novembre 1833 con quella veduta da Humboldt e Bonpland in Cumana il 12 novembre 1799, e tenendo conto di un simile