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IL 26 AGOSTO 1849


Mie Memorie


L’

anno 1849 fu a memoria di ognuno che lo ricordi, fluttuante come mare agitato dai venti che in esso si contrastano l’impero, spingendolo or per una parte, or per l’altra, per ridurlo a sollevarsi furioso, e seppellire nei suoi marosi, coloro che troppo fidenti in Esso, o troppo arditi, trovansi costretti da circostanze o spontanei a solcarlo.

La terribile tempesta, lo spaventoso uragano (che tal possiamo chiamare l’avvenuto del 12 aprile di quell’anno1) altro non fu che lo scoppio del tuono, foriero di una burrasca dannosa oltre ogni credere per la infelice Toscana, come altre ben segnalate epoche, lo furono per altre parti della misera Italia nostra.

Il corso di undici anni perduti nel caos, non ha per anche risarcito le piaghe di coloro che ne dovettero sopportare le percosse, nè allontanata la memoria di quei che in più modi sentironsi oppressi dalle dolorose vicende; ma se tristi fu-



  1. Si allude alla restaurazione del Governo della Toscana.