Pagina:Specchio di vera penitenza.djvu/380

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352 trattato de' sogni

sogni de’ quali sono cagione le stelle e le pianete, le quali compiono loro corso in certo e diterminato tempo, averebbe qualche apparenza di potere essere vero. Chè, come la stella è cagione, colla sua influenza e col suo movimento, del sogno, così fors’è,1 col compimento del suo corso, cagione d’adempiere la significazione e l’effetto del sogno. Ma dicendo ciò indifferentemente di qualunche sogno, avvegna che ci ponga la differenza dell’ora del sognare,2 è da farsene beffe.

E acciò che non paia ch’io voglia al tutto annullare la scienza de’ sogni e della loro interpetrazione (chè se il lettore si ricorda bene di quello c’ho scritto di sopra, non l’annullo al tutto, anzi in parte l’appruovo, quanto a quegli sogni che hanno naturale o soprannaturale significazione),3 è convenevole che nella fine del trattato, quasi per modo d’uno epilogo, ricogliendo in brieve quello che di sopra lungamente è scritto, si ponga quello che de’ sogni si debbe, schiudendo tutte l’altre ciuffole4 e anfanie, tenere. Deve nota che osservare i sogni e le loro interpetrazioni, e dar loro fede, in quanto procedano da rivelazione di Dio o da’ santi Angeli, è lecito. Anche osservare que’ sogni, e loro significazione, che procedono da cagioni naturali, dentro dalla persona e di fuori, far si puote sanza peccato, non andando più oltre che si stenda la virtù di quelle cagioni naturali. L’osservare de’ sogni che non hanno naturali cagioni, o non si sanno, ma per certe regole dell’arte magica s’interpetrano, dando loro certe significazioni le quali non hanno, è grave peccato e diabolica vanitade. E simigliantemente, è gravissimo peccato e sacri-

  1. Una delle restaurazioni del senso che si debbono al nostro Codice e alla stampa del quattrocento; male nelle più recenti leggendosi: fosse.
  2. Insulsamente il Codice e le due stampe antiche: la differenzia del parlare del sognare; che gli Accademici a ragione rifiutarono.
  3. Ediz. 95: che hanno naturale interpretazione.
  4. Nel Manoscritto: ciuffe.