Pagina:Specchio di vera penitenza.djvu/431

Da Wikisource.

indice. 403
  |||
Qui si dimostra come in certi casi la persona si può confessare altrui che al propio prete  |||
 Pag. 117
  |||
Qui si dimostra chente e quale dee essere il confessoro |||
 124
  |||
Qui si dimostra come il prete confessoro dee avere, colla scienzia, discrezione, e spezialmente in quattro cose  |||
 127
  |||
Qui si dimostra come il confessoro dee fare l’assoluzione degli scomunicati e degli altri peccatori |||
 131
  |||
Qui si dimostra il modo che dee tenere il confessoro in domandare il peccatore che si confessa |||
 135
  |||
Qui si dimostra come il confessoro dee tener celate le cose ch’egli ode nella confessione |||
 139
  |||
Qui si dimostra di quali peccati il confessoro dee domandare il peccatore; e quante sono le circostanze de’ peccati delle quali il confessoro dee domandare |||
 140
Cap. V. |||
Dove si dimostra come si dee disporre il peccatore che si vuole andare a confessare; e quali sono quelle cose che dee fare, acciò che si confessi bene, e che la confessione sia fruttuosa |||
 144
   »    VI. |||
Dove si dimostra come si dee fare la confessione, e quante cose si riccheggiono acciò che bene si faccia |||
 148
  |||
Qui si dimostra che quattro sono i casi ne’ quali la persona è tenuta di riconfessarsi da capo  |||
 152
   »    VII. |||
Dove si dimostra di quali peccati si dee fare la confessione: e che sono tre maniere di peccati |||
 163
  |||
Qui si dimostra che cosa è il peccato originale, e come ogni uomo e ogni femmina che nasce secondo il comune corso della natura, l’ha seco |||
 ivi
  |||
Qui si dimostra se la Vergine Maria ebbe il peccato originale |||
 165
  |||
Qui si dimostra quale è la seconda maniera de’ peccati |||
 170
  |||
Qui si dimostra che cosa è il peccato |||
 ivi
  |||
Qui si dimostra quale è la differenza ch’è tra ’l peccato veniale e ’l peccato mortale  |||
 172
  |||
Qui si dimostra s’e’ peccati veniali si debbono confessare  |||
 182
  |||
Qui si dimostra di quali peccati si dee altri confessare: e cominciasi il trattato de’ vizi principali, e di quelli che nascono da loro |||
 186