Pagina:Speraz - la Dama della Regina.pdf/102

Da Wikisource.
92 la dama della regina

ranno!... E voi non potrete rimanere sempre indifferente. A poco a poco il tempo cancellerà le dolorose impressioni e nuove impressioni prenderanno il loro posto. L’amore s’impossesserà dell’anima vostra prima che voi abbiate il tempo di pensare alla difesa.

— Siete esperta in amore voi! — esclamò la dama sorridendo. — Voi amate...

Elena arrossì fino agli occhi, ma non rispose. Non poteva negare.

— Tenete a mente una cosa: gli uomini volgari si vincono col disprezzo, gli uomini veramente superiori con l’amore. Quanto a me se il mio cuore si ribellerà alla mia volontà saprò punirlo... spezzarlo...

Elena la guardò stupita. In quel momento sua madre la chiamò.

Erano arrivate in fondo alla viottola che sboccava nel viale dove si trovava riunita tutta la comitiva. Si parlava forte, si rideva. La sorella del farmacista aveva declamato alcuni versi. Ettore Almerighi si avvicinò alle due’ giovani signore e disse:

— Dopo la colazione non vi spiacerà di venire anche da me?

— Verremo volentieri.

— La mia casetta è piccola, ma il giardino non è mal tenuto.