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la dama della regina | 25 |
ordinato alla cameriera di accendere le candele benedette davanti all’immagine di Maria e intonava le litanie dei santi:
«Ora prò ei: ora pro ei —» rispondevano le donne sommessamente.
— Ecco! — esclamò il podestà. — Vanno veramente verso Isola.......
— Ma il veliero gli è sopra! È riescito a prendere il vento di traverso.
Virgilio de’ Grassi, il cacciatore, osservò:
— Quello che io non comprendo, che non so neppure immaginare è per quale interesse il corsaro si ostini a perseguitare una barca che non ha nessun carico.
— Per impadronirsi della barca, per far prigionieri gli uomini. E poi, chissà....
— Io lo so il perchè — esclamò l’arciprete. — L’ho scoperto adesso. Vi è una donna nella barca. Una donna che a giudicare dalla linea sembra giovine... bella...
— Una donna?
— Una donna!
Le signore interruppero le loro orazioni e corsero al parapetto.
— Noi non l’abbiamo veduta, neppure col canocchiale! — esclamavano gli uomini.
— Neppure io, prima, perchè era nascosta sotto il boccaporto. Guardate...