Pagina:Spinoza - L'Etica - Paravia, 1928.pdf/61

Da Wikisource.

— 45 —


Il pensiero in Dio non è una facoltà libera di concepire a suo arbitrio ciò che è reale e ciò che non lo è: ma è una serie necessaria di modi ideali (pensieri), parallela alla serie necessaria dei modi reali (corpi). Il modo immediato, universale ed infinito, che procede dall’attributo del pensiero è, come si è veduto, l’idea di Dio, da cui derivano poi tutte le altre determinazioni del pensiero e che in sè tutte le comprende (proposizioni 3-4).

La serie ideale dei modi del pensiero è, come già si è veduto, una serie indipendente dalla serie reale, che essa rispecchia e riproduce idealmente: è un ordine di enti che scorre parallelo all’ordine reale (prop. 5). Questo vale anche dell’ordine reale rispetto all’ordine ideale: ognuna delle due serie è chiusa nella sua concatenazione e non dipende dall’altra. Perciò, ci dirà Spinoza più innanzi (Et., III, 2), nè il corpo può agire sulla mente, nè la mente sul corpo.

Prop. 6. I modi di ogni attributo hanno per causa Dio solo in tanto in quanto è considerato sotto l’attributo cui i modi appartengono e non in tanto in quanto è considerato sotto un altro attributo.

Prop. 7. L’ordine e la connessione delle idee è identico all’ordine ed alla connessione delle cose.

Qui, prima d’andare innanzi bisogna rammemorarci quello che abbiamo sopra mostrato: e cioè che tutto quello, che può essere appreso da un intelletto infinito come costituente l’essenza della sostanza, appartiene ad una sostanza unica e quindi che la sostanza pensante e la sostanza estesa sono una sola medesima sostanza compresa or sotto l’uno, or sotto l’altro attributo. Così ancora un modo esteso e l’idea di quel modo sono una sola e medesima cosa, ma espressa in due maniere: come sembrano aver intraveduto quei filosofi ebrei, i quali stabiliscono che Dio, l’intelletto di Dio e le cose da lui comprese sono una sola e medesima cosa. Per esempio un circolo esistente nella natura e l’idea del circolo esistente (che è sempre anche in Dio) sono una sola e medesima cosa, esplicata per attributi