Pagina:Statistica morale.djvu/41

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E da ciò nuovamente la competenza del calcolo dei probabili per la rispettiva valutazione ed analisi. Esso interviene a riconoscere il costante nel variabile, il normale nel contingente1. La media essa medesima riceve da ciò la propria significazione per simili casi, esprimendo ella appunto ciò che rimane quale risultato del sistema ordinario delle cause operanti, compensate tutte le eventualità che vengono in vario senso a perturbarlo.

L’eccedere per l’uno o per l’altro in questi varj argomenti, di lor natura assai delicati e non facili a ben definirsi, è cosa del rimanente troppo naturale, perchè si debba pigliarne scandalo. Ond’è altresì che non vorrebbesi esser troppo severi col Guerry, appuntandolo di certa contrad-

    libertà dell’arbitrio. — Una cosa sembra veramente necessaria, ed è lo studio particolareggiato e monografico dei singoli ordini di fatti dal punto di vista delle cause che possono riescire in essi influenti. E per esempio nel suicidio conta talvolta l'imitazione, financo ad accostarsi ad una vera mania, e spesso la causa è puramente patologica, e perciò indipendente da libertà. — Nelle statistiche penali vi è parimenti da far calcolo d’una folla di circostanze specifiche, ecc.

  1. Questo ufficio è sì importante che Cournot ha creduto doverne fare il carattere essenziale della statistica, assunta nella più ampia significazione del vocabolo. «Nous entendrons par statistique la science qui a pour objet de recueillir et de coordonner des faits nombreux dans chaque espèce, de manière à obtenir des rapports numériques sensiblement indépendents des anomalies du hasard, et qui dénotent l’existence des causes régulières, dont l’action s’est combinée avec celle des causes fortuites.» (Op. cit., cap. IX). Egli passa quindi a svolgere, all’appoggio del calcolo dei probabili, il metodo statistico in tutta la sua generalità, e nei capi XV e XVI fa l’applicazione di quel calcolo alla statistica giudiziaria, discutendo i resoconti della giustizia in Francia. Egli perviene a risultamenti (non dirò altro) assai più temperati di quelli de’ precedenti scrittori; e cui piacesse ripigliare a fondo la discussione di un tale argomento, d’allora in poi ben poco frequentato, farebbe bene ad ogni modo di non sorpassare le osservazioni di quel distinto geometra e filosofo.