Pagina:Storia dei collegi elettorali 1848-1897.djvu/19

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Acerenza — Acerra.


Legislatura DATA
delle
elezioni
ELETTORI CANDIDATI MOTIVI
della vacanza
del Collegio
iscritti votanti ELETTI Voti NON ELETTI Voti

Segue Collegio di Acerenza.

Collegio
uninominale
X
10 marzo 1867
17 » »
779 1ª vot. 594
Ball. 667
Fonseca Ferdinando 212
356
De Cesare Carlo

Lazzaro Giuseppe (1ª votaz.).
236
305
108
XI 20 nov. 1870
27 » »
940 1ª vot. 724
Ball. 563
Petruccelli della Gattina
Ferdinando, dott.
244
360
De Cesare Michel Angelo

De Bonis Saverio (1ª votaz.)
Fonseca Ferdinando (id.)
175
193
170
105
Annullamento1
22 gennaio 1871 940 675 Fonseca Ferdinando 400 Petruccelli della Gattina Ferd.
Capitelli c.te Guglielmo
208
54
XII 8 nov. 1874 960 869 Imperatrice Giuseppe, avv. 485 Cortese Paolo, avv. 371
XIII 5 nov. 1876 859 818 Imperatrice Giuseppe, avv. 617 » Nomina ad impiego2
4 nov. 1877 851 577 Imperatrice Giuseppe, cons. d'appello 573 Fonseca Ferdinando
Pavoncelli Giuseppe
1
1
XIV 16 maggio 1880 681 474 Imperatrice Giuseppe, cons. d'appello 377 Buano Nicola 45
Scrutinio di lista XV, XVI e XVII Compreso nel Collegio di Potenza III. " " "
Collegio
Uminominale
XVIII
6 nov. 1892 5005 2759 Gianturco Emanuele, prof. di dir. civ. Univ. di Napoli 2715
XIX 26 maggio 1895 2356 1801 Gianturco Emanuele, prof. di dir. civ. Univ. di Napoli 1123 Corbo Andrea 660
XX 21 marzo 1847 2322 1921 Gianturco Emanuele M.° istr. pubb. 1873 Covillo Nicola 22
VIII 27 gennaio 1861
3 febbraio "
766 1ª vot. 617
Ball. 672
Spinelli di Scalea principe Vincenzo 132
348
Carfora Carlo

Cucca Carlo, abate (1ª votaz.)
Semmola Mariano (id.)
De Lucia Michele (id.)
185
323
122
101
62
IX 22 ottobre 1865
20 » »
873 1ª vot. 591
Ball. 697
Spinelli di Scalea principe Vincenzo 204
357
Carfora Carlo

Cucca Carlo (1ª votaz)
Semmola Mariano (id.)
174
334
73
62


  1. Annullata l'elezione il 21 dicembre 1870 per avere l'ufficio principale annullati illegalmente 10 voti al candidato De Bonis il quale avrebbe dovuto entrare in ballottaggio col Petruccelli della Gattina in luogo del De Cesare.
  2. Cessò per nomina a consigliere di Corte d'appello, 23 luglio 1877.