Pagina:Storia delle arti del disegno II.djvu/168

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162 Progressi e Decadenza dell’Arte ec.

ditori dì quel paese non solo non iscavano per ricercare que’ tesori, ma nemmeno li pregiano. E siccome l’eloquenza, al dir di Cicerone, da Atene si diffuse in tutte le nazioni, appunto come se colle attiche navi dal porto di Pireo a tutti gli esteri porti e lontane spiagge andata fosse ad approdare; così dir potrebbesi di Roma aver essa sollevate dalle ceneri le arti greche, e averle diffuse come opere sue proprie presso tutte le nazioni della colta Europa. Roma con ciò si è renduta, qual già fu in altri tempi, la legislatrice e la maestra dell’universo; ed aprendo successivamente il suo seno andrà mostrando di continuo anche ai più tardi nipoti que’ prodigi dell’arte, che Atene, Corinto, e Sicione videro e ammirarono un giorno.





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