Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
109 |
colo dell’antico piede greco; ma questa differenza si riduce a pochissimo. Esso è composto di dodici pollici, ed è di un 875/100000 di pollice più piccolo dell’altro. Quello di Parigi è più grande del piede inglese, e contiene un 8160/10000 de’ suoi pollici di più. Se si divide il piede parigino in dieci mila parti, il piede greco ne avrà soltanto 9431. Questo ragguaglio esatto mi è stato dato dal signor Henry, scudiere scozzese, che si è renduto celebre pei suoi viaggi, e lo ha ricavato dalle osservazioni, che ha fatte sul confronto delle misure per rettificare le Tavole d’Arbuthnot. Il signor Henry dimora da qualche tempo a Firenze.
§. 5. Il tempio della Concordia a Girgenti è senza dubbio uno de’ più antichi edifizj greci, che v’abbiano al mondo; e la parte sua citeriore è tutta conservata. L’autore delle spiegazioni delle Antichità della Sicilia ne ha data la pianta, e l’alzata1, senza entrare in alcuna descrizione, perchè la persona, ch’egli aveva impiegata per fame il disegno, si era riservata per sè questa parte. Ma è cosa difficile il trattare di questa materia quando non si ha cognizione veruna dell’Architettura.
§. 6. Quello tempio è di ordine dorico, ed esastico-perittero, vale a dire, che il suo peristilio è sostenuto da una ferie di colonne isolate, e che ne ha sei avanti, e sei dietro, le quali formano il pronao, e l’opistodomo2, ossiano due portici liberi all’ingresso, e alla parte opposta. Da ciascun lato ha undici colonne, oppure tredici, contandovi per due volte quelle degli angoli. A Pesto, sul golfo di Salerno, vi sono due tempi, l’esterno de’ quali rassomiglia perfettamente a questo di Girgenti, e che dimostrano un’eguale antichi-
tà. |
- ↑ Vedi anche Piranesi Della magnif. de Rom. Tav. 22. fig. 3. ove ne dà la figura.
- ↑ Polluce lib. 1. cap. 1. segm. 6., che Schoepflin Alsat. illustr. lib. 2. sect. 6. c. 10. §. 125. pag. 505. spiega malamente per l’adito o penetrale.