Pagina:Talbot - Metodo per eseguire sulla carta il fotogenico disegno, Milano, 1839.djvu/20

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di quelle parti che erano ombreggiate. Una piccola esperienza in questo ramo di arte cui dimostrò, che con una più piccola camera oscura l’effetto sarebbe prodotto in più breve tempo. Di conformità io ho fatto alcune piccole cassette, nelle quali fissai le lenti di un più corto fuoco, colle quali ottenni delle perfette, ma estremamente piccole pitture, le quali senza gran forza d’immaginazione si potevano supporre l’opera di un Lilliputiano artista. Bisogna però esaminarle colle lenti per distinguere tutte le loro minute parti.

Nell’estate del 1835 feci in tal modo un gran numero di rappresentazioni della mia casa di campagna, che è ben situata a tale intento per la sua antica, e rimarchevole architettura. E questo fabbricato, io credo, che fosse il primo conosciuto per aver di segnati i suoi proprj tratti.

Il metodo di procedere fu questo: avendo prima adattata la carta al conveniente fuoco di ciascuna delle piccole camere, presi un numero di loro con me fuori della porta e le collocai in differenti situazioni intorno al fabbricato. Dopo una mezz’ora le raccolsi mi portai entro la casa per aprirle, e trovai in ciascuna una miniatura degli oggetti che furono dinanzi a loro.

Al viaggiatore in distanti contrade, che è ignaro, come molti sgraziatamente lo sono, nell’arte del disegno, questa piccola invenzione può essere di un utile servigio, ed anche all’artista stesso per quanto possa essere esperto, mentre sebbene questo naturale processo non porti un effetto molto rassomigliante alla produzione del suo pennello, e non