Pagina:Tasso - Rime d'amore.djvu/20

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5.


Dice d’aver veduta la sua donna su le rive de la Brenta e descrive

poeticamente i miracoli che facea la sua bellezza.


Colei che sovra ogni altra amo ed onoro
     Fiori coglier vid’io su questa riva;
     Ma non tanti la man cogliea di loro
     4Quanti fra l’erbe il bianco piè n’apriva.
Ondeggiavano sparsi i bei crin d’oro,
     Ond’Amor mille e mille lacci ordiva;
     E l’aura del parlar dolce ristoro
     8Era del foco che de gli occhi usciva.