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20 la secchia rapita


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     parendo a lui via piú nobile e degno
de la vittoria aver su ’l chiaro giorno
corsa Bologna, e trattone quel pegno
che sarebbe a’ nemici eterno scorno.
Da la Samoggia un messo a darne segno
a Modana spedí senza soggiorno;
e tosto la cittá si mise in core
di girgli incontro e fargli un bell’onore.
52
     Era vescovo allor per avventura
de la cittá messer Adam Boschetto,
che di quel gregge avea solenne cura,
e ’l mantenea d’ogni contagio netto;
non dava troppo il guasto a la Scrittura,
ed era entrato al popolo in concetto
che in cambio di dir vespro e matutino
giucasse i benefici a sbarraglino.
53
     Questi, poiché venir dal messaggiero
con quella secchia udí l’amica gente,
tolta per forza a un popolo sí fiero
di mezzo una cittá tanto possente,
si mise anch’egli in ordine col clero
per girla ad incontrar solennemente,
e si fe’ porre intorno il piviale,
ch’usava il dí di Pasqua e di Natale.
54
     Un superbo robon di drappo rosso
si mise il Potta e una beretta nera,
che mezzo palmo largo e un dito grosso
avea l’orlo d’intorno a la testiera;
gli Anziani appo lui col lucco in dosso
seguivano a cavallo in lunga schiera
sopra certe lor mule afflitte e grame,
che pareano il ritratto della fame.