Pagina:Tiraboschi - Storia della letteratura italiana, Tomo VI, parte 1, Classici italiani, 1824, VII.djvu/291

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PRIMO 2^5 Leucosia capitale dell1 Isola, ove in men di un anno ne ridusse a buon sistema gli affari. Ebbe insieme la sorte di incontrar grazia presso il re Giano 7 che dal 1412 fino al 1431 fu signor di quell1 isola, e da cui fu onorato del titolo di suo famigliare, e annoverato tra’ primarii cortigiani. Oltre all1 osservare le antichità di quell’isola , Ciriaco vi fece acquisto della Iliade e dell’Odissea d’Omero, delle Tragedie di Euripide , e di qualche altro codice greco , coll’aiuto de’ quali egli s’innoltrò tanto nello studio di quella lingua , che nel corso di questo viaggio recò in latino una breve vita d1 Euripide, c la inviò al suddetto Andreolo Giustiniani, Tornato a Rodi, colf aiuto di Boezio da Tolentino agostiniano e metropolitano in quell’isola, e del cavaliere Fantino Querini, ne osservò attentamente le antichità , e comperatene alcune , mandolle innanzi ad Ancona. Lo stesso fece in più altre isole dell’Arcipelago e in più altre città di que’ contorni, e singolarmente in Andrinopoli, ove arrestossi qualche tempo, sempre più innoltrossi nello studio della lingua greca , e comprò molti libri , il che pur fece in Tessalonica. Venuto poscia a Gallipoli, per lettere che gli venner da Ancona, ebbe il lieto avviso che il Cardinal Condolmieri era stato eletto pontefice col nome d’Eugenio IV. Questa elezione accadde nel marzo del 1431 , e da ciò raccogliamo che già da cinque o sei anni Ciriaco era assente d1 Ancona, essendone egli partito nel 1 \z(, o al più tardi nel seguente. Avea egli risoluto di fare un viaggio in Persia insieme con Niccolò Ziba genovese , %