Pagina:Tiraboschi - Storia della letteratura italiana, Tomo VII, parte 1, Classici italiani, 1824, X.djvu/17

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LIBRO PRIMO

Mezzi adoperati a promuovere gli studi.

Capo I.

Idea generale dello stato d’Italia

in questo secolo.



Guerre del regno di Napoli e dello Stato ecclesiastico. I. Lo Stato di Milano occupato da Lodovico XII re di Francia, e il regno di Napoli diviso tra lo stesso sovrano e Ferdinando il Cattolico re d’Aragona, erano i due oggetti che sul cominciar di questo secolo traevano a sè l’attenzione di tutta l’Europa. Nello Stato di Milano non ebbero i Francesi per qualche tempo chi lor si opponesse. Ma le due diverse nazioni che signoreggiavano il regno di Napoli, troppo difficilmente potevan serbare una vicendevol concordia. Si accese dunque ben tosto tra esse la guerra; e i Francesi n’ebber per frutto l’abbandonar di nuovo le lor conquiste e il lasciar l’anno 1504 tutto quel regno, trattine pochissimi luoghi, in mano de’ lor rivali. Al tempo medesimo tutto rumoreggiava d’armi e d’armati lo Stato della Chiesa. Alessandro VI e il troppo celebre di lui figliuolo Cesare Borgia, rivolti a domare l’orgoglio de’ prepotenti baroni romani, e a toglier di mezzo tanti