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P. II. Cap. II. Congetture sulle mutazioni ec. 75

ne’ siti medesimi, si può fondatamente congetturare intorno a quali giorni si possono attendere delle mutazioni di tempo. Non ostante era bene confermar questo coll’esperienza. Confrontando quindi questi che ho chiamato Punti lunari, coi Diarj delle osservazioni, prima di circa 50 anni, fatte in Padova dall’immortale Sig. March. Poleni e da me; poscia con altri Diarj, di anni, e di climi rimotissimi, per tutte le quattro parti del mondo, ho trovato un con senso mirabile del fatto colla teoria. I numeri risultati per li casi de’ Punti che hanno cambiato il tem-


po,

    Quarti, riesce più solida e più durevole. Questo fatto è generalmente riconosciuto nella Zona Torri‬da da tutti quelli, che tagliano, e preparano legni ‬forti da negozio, e da moltissimi ne ho preso in‬formazione io stesso.

    „I manifattori d’oglio di Castore, in alcune Isole del Zuccaco, raccolgono le noci nella Nuova e Piena Luna, e le trovano piene come 5 a 4 in confronto di quelle raccolte nei Quarti; abbiamo, dice, tal notizia dagl’istessi Manifattori.
    „Nel traspiantare in quei climi le Piante, se si fa dopo, o presso i Quarti, di raro prosperano, o restano languide per molto tempo; ma colle Nuove e Piene Lune generalmente provano bene; il che penso provenire da questa cagione. Dai Quarti alle Nuove e Piene Lune la dilatazione degli umori, de’ pori, ec. generalmente cresce; perciò perdono le piante nel trasporto troppa sostanza, onde stentano a ripararsi. Dopo le Nuove e Piene Lune la dilatazione và all’opposto restringendosi per gradi; così la pianta non s’impoverisce, e traspiantata può reggere. Perciò asseriscono i Francesi principalmente, che in quelle contrade il Periodo della Luna regola la piantagione di molte piante, e la raccolta dell’erbe per uso medico.“ Perchè vorrassi condannare una tal regola, se senza superstizione, si osservi anche ne’ Climi nostri?