Pagina:Tragedie di Euripide (Romagnoli) VI.djvu/69

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66 EURIPIDE


ermione

Strofe
A che giova il mio petto nascondere fra i veli?
È chiaro a tutti, è manifesto il male
ch’io feci al mio consorte, non tale è che si celi.

nutrice

Smanî perché tramasti la morte alla rivale?

ermione

Antistrofe
Piango gli eccessi della mia tracotanza infesta.
Maledetta fra gli uomini
io, maledetta sono.

nutrice

Del fallo tuo lo sposo t’accorderà perdono.

ermione

Perché di man togliermi il ferro? Rendilo,
rendilo, cara, a me: con questo braccio
vo’ piantarmelo in seno.
Perché mi vieti ch’io m’appenda a un laccio?

nutrice

Lasciarti a morte, e il senno tuo vien meno?