Pagina:Tragedie di Euripide (Romagnoli) I.djvu/284

Da Wikisource.

IONE 215


creusa

Io sí: col peplo l’infasciai, nel buio.

pedagogo

E nell’esporlo, niuno fu tuo complice?

creusa

Del segreto la brama, e la sventura.

pedagogo

Lasciar nell’antro il bimbo avesti cuore?

creusa

In quanti non proruppi acerbi lai!

pedagogo

Ahimè!
Spietata fosti, e il Nume piú di te.

creusa

L’avessi visto! Mi tendea le mani...

pedagogo

Cercava il seno? o per venirti in braccio?