Pagina:Tragedie di Euripide (Romagnoli) I.djvu/323

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creusa

O gioia! O lucidi grembi dell’ètere,
qual voce emettere
dovrò, qual grido? Donde inatteso
ci giunse il bene?
Questa allegrezza, donde proviene?

ione

Tutto in mente potea, madre, venirmi,
e non già questo, che tuo figlio io fossi.

creusa

Tremo ancor di spavento.

ione

Forse di non avermi, or che tu m’hai?

creusa

Già da gran tempo ne avea la speme
deposta. Il pargolo
fra le tue braccia
onde, onde avesti, donna? Qual uomo
l’addusse al tempio del Dio lontano?