Pagina:Tragedie di Euripide (Romagnoli) IV.djvu/58

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GLI ERACLIDI 55


iolao

Tu dici bene: alla mia presa pronte
l’armi tenendo, vieni meco, e in pugno
dammi l’asta di frassino, e il mio cúbito
manco sostieni, ed il piè mio dirigi.

servo

Guidar devo un’oplita a mo’ d’un pargolo?

iolao

Saldo6 io vo’, per auspicio, il primo passo.

servo

Oh se poter tu avessi quanto hai voglia!

iolao

Perder la pugna mi dorrebbe: affréttati.

servo

Non io, ma tu ti dai da fare, e tardi.

iolao

Non vedi come il piede mio s’affretta?