Pagina:Tragedie di Euripide (Romagnoli) VI.djvu/242

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ELENA 239


E, a proposito del Ciclope, possiamo istituire un confronto anche piú preciso, con l’Ulisse, commedia di Cratino, che trattava il medesimo argomento.

Nell'Ulisse, quando l’eroe tendeva al Ciclope il noto tranello, lo insaporiva con la seguente beffa1: Fig. 3 - Ulisse e i suoi compagni si apprestano ad accecare il Ciclope.

141

To’, dunque, adesso prendi e bevi questo;
e dopo il nome mio chiedimi: presto!


E poi, il Ciclope gli diceva di saper da una predizione che un certo figlio di Laerte l’avrebbe accecato; e gli chiedeva se, girando il mondo, si fosse per caso imbattuto in lui (136):

ciclope


Dimmi, quell’uomo l’hai veduto mai?


  1. Cito i frammenti secondo l’edizione del Kock.