Pagina:Tragedie di Sofocle (Romagnoli) II.djvu/18

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100-114 EDIPO RE 15

creonte
100Buono! Fin la sciagura, ov’ella un esito
felice trovi, diverrà fortuna.
edipo
Che responso è mai questo? Io non m’allegro
per tali detti, né timor mi coglie.
creonte
Pronto sono a parlar. Vuoi che favelli
105dinanzi a tutti? Entrar vuoi nella reggia?
edipo
Parla dinanzi a tutti: il duol m’affanna
piú per costor che per la vita mia.
creonte
Quel che udito ho dal Nume io ti dirò:
chiaramente ei c’impose ch’estirpassimo
110la lue nata e nutrita in questa terra,
prima ch’essa diventi immedicabile.
edipo
La lue qual’è? Come espiar si deve?
creonte
Il bando; o riscattar sangue con sangue:
ché sangue sparso la città travaglia.