Pagina:Tragedie di Sofocle (Romagnoli) III.djvu/106

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1545-1553 ELETTRA 103

oreste
                                        Tu muovi innanzi.
egisto
Perché non possa a te sfuggir?
oreste
                                                          Perché
a tua posta non muoia: a me l’eleggere
tal foggia amara. Questa pena infliggere
subito si dovrebbe a quanti i limiti
che la legge segnò varcare ardiscono:
minor sarebbe dei malvagi il numero.
Spinge Egisto nella reggia.
coro
O figliuolo d’Atreo, dopo quanti
patimenti trionfi, e recuperi
libertà, con quest’ultima audacia!