Pagina:Tragedie di Sofocle (Romagnoli) III.djvu/184

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1222-1230 LE TRACHINIE 181

ERCOLE
Chi colpía? D’un prodigio è il tristo annunzio.
ILLO
Da sé fu spenta, e non per mano altrui.
ERCOLE
Ahimè, non di mia man, com’era giusto!
ILLO
Pietà, se tu sapessi, anche tu avresti.
ERCOLE
Turpe è il principio; ma di’ pur che pensi.
ILLO
In tutto errò; ma pur, cercava il bene.
ERCOLE
Fu bene, o tristo, uccidere tuo padre?
ILLO
La nuova sposa in casa vide; e un filtro
d’amor volendo propinarti, errò.