Pagina:Trento con il sacro concilio et altri notabili.djvu/354

Da Wikisource.

essemplare tanto per propria Indole, quanto per educatione imbevuta fino da S. CARLO Borromeo, di cui fù Paggio, à quel, che mi vengono le notitie, e si ricava dal Frontispicio su la Chiesa in Val dell’Eno eretta, e architettata dallo stesso Guarinonio in honor del Santo. Scrisse diverse Opere, che vanno in stampa, trà quali il Martirio del B. Innocentino Andrea di Rin, & il Libro De Connubio Vini, & Aquae, ch’è mirabile.

Un Dottor Fisico Sebastiano Bevilacqua; Soggetto di sublimi Talenti, e Virtù celebre. Fù Protomedico in Corte di Salzburg dell’Arcivescovo Paris di Lodron, appresso il quale tenne Posto di singolar stima, & emolumento sù la comprobatione, che diede di valor in ogni rincontro. Sin che portato dal genio di ripatriare, non ostanti le nuove instanze, & offerte dell’Arcivescovo, venne à lasciar in Trento con la vita nel fior dell’età un alto concetto, e credito à tutta la Patria.

Senza quì replicar trà più moderni il Dottor Fisico Simon Trentino Medico, e Consiglier dell’A. E. di Baviera, Soggetto di gran vaglia, e pari estimatione.

A questi di Medicina si può aggiungere due altri che concernono, e viddero pure li nostri giorni.

Un Giuseppe Scienza peritissimo in Cirurgia con prove le più segnalate. Servì in Corte dell’Imperator Rudolfo II. e riportò premij condegni alla sua Virtù.

Un Giuseppe Amatori, che in genere d’Aromatario, e Semplicista non hebbe pari, havendo principalmente nell’indagine, e cognitione dell’Herbe acquistato nome appresso Prencipi, & alle stesse Università.

Quì, per non defraudar il Sesso Feminil de suoi honori, trà le Donne Trentine, che son memorabili, nominarò: una Isabella di Wolchenstain, nata Madrutia, Dama di singolar essempio, e pietà, ne minor Dottrina. Onde meritò, le si dedicasse un Libro dell’Etica d’Ari-