Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
Trento. | 557 |
Seditiosi Rubelli, che insorsero; nelle quali Fattioni, & Imprese à favor del Vescovo, molto si segnalò Marco Bertellio, come consta da un suo Privileggio, ottenuto per ciò l’anno 1490.
[Montagna di Campeo, e suo essere.] Del resto, per finir di descrivere tutta Rendena, doppo il piano della Valle notarò la Montagna di Campeo vulgò Campei, che fà capo, oltre il Fiume Nembron contro la Sarca. Vi si và in trè hore di strada erta; e doppo passati alcuni Masi con Chiesa di Sant’Antonio, dove stanno Prati, e Campi, detti Marignola, proseguendo sempre à sinistra, si pervien’ alla sommità, ch’è ampla, e piana con Selve d’Abeti, e Faggi all’intorno. Nel bel mezzo trovasi un Convento con Chiesa, detta la Madonna dell’Hospitale di Campei.
[Chiesa di Campeo.] Non è molto grande: ma venerabile sostenuta da sei Colonne di Pietra bigia; la seconda delle quali entrando à sinistra si tien miracolosa, come che nel fabricarsi la Chiesa s’eresse dà se medema. Vi stà perciò appesa una Tabella in Oro co’l motto: Columna miraculose erecta. [Colonna notabile.] Et questa tal Colonna, che si bacia per divotione, manda anche sudori à certo tempo, così intesi. Si trovano in Chiesa cinque Altari, trà quali il Maggiore splende di Palla dorata à intaglio con Effigie bellissima à rilievo di Nostra Dama, che opera meraviglie, e già tempo hebbe concorso grandissimo, e celebrità. A destra dell’Altare stà un Ostensorio di molte, &