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in effetto però non se ne trova la metá. Il signor duca è pentito di aver fatto quella cittadella, e massime in forma si grande come ella è. E dicono che madama se ne dolesse piú volte col marchese Germanico Savorgnan, perché la consigliasse; ma che egli si escusava con dire d’aver proposto diverse forme di fortificazioni, e ch’a lui non s’apparteneva poi passare piú oltre nelle considerazioni della spesa e della possibilitá di mantenerla e delli rispetti che miravano altri principi, poiché il considerare questo toccava ad altri e non a lui. Ora ella è fatta e di essa il signor duca vive sempre con gelosia, perché in caso di travaglio a questa tutti averiano gli occhi, e particolarmente gli spagnuoli, che piú volte hanno mostrato il pensiero che ne tengono e la voglia che hanno di assicurarsene. Per questo il signor duca conviene pensar a tutto quello che le potesse incontrar, quantunque lontanissimo da ogni ragione, non si dechiarando piú affezionato ad una che ad un’altra parte e ben intendendosi con tutti, e particolarmente con li ministri spagnuoli, ancorché di spiriti inquieti; poiché l’imprudenza o mal animo d’un solo ministro fa veder molte volte delle esorbitanzie, che per ragione non si doveriano veder giá mai, e però anco di una esorbitanzia si ha da temere. E ben si vide con quanto rispetto il signor duca di Mantova procedesse con spagnuoli l’anno 1600; poiché, se ben negò piú volte di dar alloggiamento a 4000 spagnuoli nel Monferrato, nientedimeno, rinovando il conte di Fuentes l’ufficio, assenti alla richiesta per il rispetto, come disse, che doveva aver alla Maestá cattolica. E ciò che avesse fatto in queste ultime turbulenze, se fossero procedute piú oltre, sia rimesso alla prudentissima considerazione di Vostra Serenitá e di Vostre Signorie illustrissime ed eccellentissime. Si discorre però che, non avendo egli danari, ma si bene delli debiti, averia convenuto dechiarirsi immediate: cosa che averia potuto e potrá sempre differire, quando si trovi con danari, di portar il tempo avanti e assolversi poi secondo le qualitá de’ tempi e degli accidenti; e il suo Stato è si commodo a chi aderirá, che, in evento di travaglio, sará ottimo consiglio il procurar con ogni mezzo di acquistarselo in qualche modo.