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nota 297

II

MANTOVA

I. Relazione di Bernardo Navagero, 1540.

In séguito alla morte di Federico II Gonzaga (28 giugno 1540), il senato veneto deliberò di eleggere un ambasciatore straordinario, per far presentare le condoglianze della repubblica alla vedova, duchessa Margherita, e al fratello, cardinale Ercole, reggenti lo Stato in nome del nuovo duca minorenne Francesco III (Senato-segreti, reg. 61, 23 luglio 1540), e l’ambasciatore fu eletto, il 13 agosto, nella persona di Bernardo Navagero (Segretario alle voci).

Non ne conosciamo la commissione né i dispacci, mentre della relazione sono conservate varie copie: nell’archivio Oraziani a Cittá di Castello, busta 15; nella biblioteca nazionale di Firenze, fondo Magliabechi. cod. xxiv. 123 e cod. xxiv. 68, dove leggesi anonima dopo quella di Ferrara del Manolesso, al quale l’attribuisce il compilatore dell’indice del codice; nella raccolta Francesconi, vol. xxx dell’archivio di Stato in Torino; nel Museo civico di Venezia, miscellanea Correr lxvi. 2425 e codd. Cicogna 1794 e 2991.

Per la presente edizione servì di base la copia del secolo xvi contenuta nel codice Cicogna 7794; mentre della copia anonima della Magliabechiana erasi servito per la sua edizione l’Albéri (serie ii, vol. ii, p. 7 sgg.), il quale ne svelò piú tardi la paternitá (serie ii, vol. v, p. 364).

Sola correzione introdotta:

p. 57, lin. 23: 1305] mss.: 1295.

II. Relazione di Vincenzo Tron, 1564.

La repubblica aderí al desiderio espresso dal duca di Mantova: di levare, cioè, al sacro fonte la figliuola Margherita, che il duca aveva avuto da Eleonora d’Austria (27 maggio 1564), e il 3 maggio