Pagina:Verga - Teatro, Milano, Treves, 1912.djvu/130

Da Wikisource.
120 In Portineria


Màlia

(pensierosa).

Mamma... perchè vuol venire a vedermi lo zio prete?

Giuseppina

(accorata).

Ma per nulla, figliuola mia.... Non affliggerti, ora!...

Màlia

(rassegnata).

No, mamma.... fallo venire, se vuoi....

Giuseppina.

C’è tempo.... c’è tempo.                (Pausa)

Màlia

(inquieta)

Mamma, va a vedere che ora è.

Giuseppina

Adesso vado. (vedendo entrare la Signora) La Signora.

La Signora

(facendo capolino dall’uscio)

E così, come va questa ragazza?