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Atto secondo, Scena VII 155


Giuseppina

(a Màlia).

E tu calmati. Non ti stancare.

Màlia.

No, mamma.... lasciami parlare.... Mi fa bene anzi.... Ora ch’è qui il sor Carlini....

Carlini.

Sì, sì, la lasci dire.

Màlia

(a Carlini timidamente dopo aver esitato un istante).

Oggi, sa.... c’è stato lo zio prete....

Carlini.

Oh, perchè?

Màlia.

..... Perchè.... dice.... possiamo tutti morire da un momento all’altro....

Carlini.

Non dia retta. Dicono sempre così. Ma lei guarirà. Creda a me che guarirà!

Giuseppina.

Dio l’ascolti, sor Carlini! Non le pare? Da un po’ in qua essa ha miglior cera!...