Pagina:Verga - Una peccatrice.djvu/34

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I viali erano affollatissimi; la musica eseguiva le più appassionate melodie di Bellini e di Verdi; un bel lume di luna si mischiava alle vivide fiammelle dei lampioncini, sospesi in festoni agli alberi, che illuminavano i viali. Era una di quelle sere incantate che si passano su queste spiaggie del Mediterraneo, in cui lo specchio terso ed immenso del mare, che riflette tremolante il raggio dolce e pacato della luna, sembra servire di cornice al quadro allegro, vivace, animato, che formicola colle sue mille seduzioni sotto gli alberi.

Pietro si sentì come allargare il cuore e fu grato all’amico di quella piacevole sensazione; essi passeggiavano per uno dei viali più appartati.

— Non m’inganno! — esclamò Pietro tutt’a un tratto, come di soprassalto, stringendo vivamente il braccio dell’amico contro il suo; — è lei!... là!... in mezzo a quei due uomini!...

In fondo al viale quasi deserto, perchè troppo lontano dalla musica, spiccava infatti, e per la solitudine del luogo, e per una certa originalità elegante di abbiglia-