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degli elementi 103


LXXXVII

273Le repubbliche aristocratiche sono rattenutissime di venir alle guerre per non agguerrire la moltitudine de’ plebei.

274Questa degnitá è ’l principio della giustizia dell’armi romane fin alle guerre cartaginesi.

LXXXVIII

275Le repubbliche aristocratiche conservano le ricchezze dentro l’ordine de’ nobili, perché conferiscono alla potenza di esso ordine.

276Questa degnitá è ’l principio della clemenza romana nelle vittorie, ché toglievano a’ vinti le sole armi e, sotto la legge di comportevol tributo, rillasciavano il dominio bonitario di tutto. Ch’è la cagione per che i padri resistettero sempre all’agrarie de’ Gracchi: perché non volevano arricchire la plebe.

LXXXIX

277L’onore è ’l piú nobile stimolo del valor militare.

XC

278I popoli debbon eroicamente portarsi in guerra, se esercitano gare di onori tra lor in pace, altri per conservargli, altri per farsi merito di conseguirgli.

279Questa degnitá è un principio dell’eroismo romano dalla discacciata de’ tiranni fin alle guerre cartaginesi, dentro il qual tempo i nobili naturalmente si consagravano per la salvezza della lor patria, con la quale avevano salvi tutti gli onori civili dentro il lor ordine, e i plebei facevano delle segnalatissime imprese per appruovarsi meritevoli degli onori de’ nobili.