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degli elementi 91


e con essi dappoi apprendono e nominano tutti gli uomini, femmine, cose c’hanno con le prime alcuna somiglianza o rapporto.

XLIX

207È un luogo d’oro quel di Giamblico, De mysteriis aegyptiorum, sopra arrecato, che gli egizi tutti i ritruovati utili o necessari alla vita umana richiamavano a Mercurio Trimegisto.

208Cotal detto, assistito dalla degnitá precedente, rovescerá a questo divino filosofo tutti i sensi di sublime teologia naturale ch’esso stesso ha dato a’ misteri degli egizi.

209E queste tre degnitá ne danno il principio de’ caratteri poetici, i quali costituiscono l’essenza delle favole. E la prima dimostra la natural inchinazione del volgo di fingerle, e fingerle con decoro. La seconda dimostra ch’i primi uomini, come fanciulli del genere umano, non essendo capaci di formar i generi intelligibili delle cose, ebbero naturale necessitá di fingersi i caratteri poetici, che sono generi o universali fantastici, da ridurvi come a certi modelli, o pure ritratti ideali, tutte le spezie particolari a ciascun suo genere simiglianti; per la qual simiglianza, le antiche favole non potevano fingersi che con decoro. Appunto come gli egizi tutti i loro ritruovati utili o necessari al gener umano, che sono particolari effetti di sapienza civile, riducevano al genere del «sappiente civile», da essi fantasticato Mercurio Trimegisto, perché non sapevano astrarre il gener intelligibile di «sappiente civile», e molto meno la forma di civile sapienza della quale furono sappienti cotal’egizi. Tanto gli egizi, nel tempo ch’arricchivan il mondo de’ ritruovati o necessari o utili al gener umano, furon essi filosofi e s’intendevano di universali, o sia di generi intelligibili!

210E quest’ultima degnitá, in séguito del l’antecedenti, è ’l principio delle vere allegorie poetiche, che alle favole davano significati univoci, non analogi, di diversi particolari compresi sotto i loro generi poetici. Le quali perciò si dissero «diversiloquia», cioè parlari comprendenti in un general concetto diverse spezie di uomini o fatti o cose.