Pagina:Vico - Autobiografia, carteggio e poesie varie, 1929 - BEIC 1962407.djvu/19

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giudizio se esso aveva profittato in poesia, li sottopose all'emenda una sua canzone sopra la rosa, la quale sì piacque al padre, per altro generoso e gentile, che, in età grave d'anni ed in somma riputazione salito di grande orator sacro, ad un giovanetto che non mai aveva inanzi veduto non ebbe ritegno di recitare vicendevolmente un suo idillio fatto sopra lo stesso soggetto. Ma il Vico aveva appreso una tal sorta di poesia per un esercizio d'ingegno in opere d'argutezza, la quale unicamente diletta col falso, messo in comparsa stravagante che sorprenda la dritta espettazione degli uditori: onde, come farebbe dispiacenza alle gravi e severe, così cagiona diletto alle menti ancor deboli giovanili. Ed in vero sì fatto errore potrebbe dirsi divertimento poco meno che necessario per gl'ingegni de' giovani, assottigliati di troppo e irrigiditi nello studio delle metafisiche, quando dee l'ingegno dare in trascorsi per l'infocato vigor dell'età perché non si assideri e si dissecchi affatto, e con la molta severità del giudizio, propia dell'età matura, procurata innanzi tempo, non ardisca appresso mai di far nulla.

Andava egli frattanto a perdere la dilicata complessione in mal d'eticìa, ed eran a lui in troppe angustie ridotte le famigliari fortune, ed aveva un ardente desiderio di ozio per seguitare i suoi studi, e l'animo abborriva grandemente dallo strepito del fòro, quando portò la buona occasione che, dentro una libreria, monsignor Geronimo Rocca vescovo d'Ischia, giureconsulto chiarissimo, come le sue opere il dimostrano, ebbe con essolui un ragionamento d'intorno al buon metodo d'insegnare la giurisprudenza. Di che il monsignore restò così soddisfatto che il tentò a volerla andare ad insegnare a' suoi nipoti in un castello del Cilento di bellissimo sito e di perfettissima aria, il quale era in signoria di un suo fratello, signor don Domenico Rocca (che poi sperimentò gentilissimo suo mecenate e che si dilettava parimente della stessa maniera di poesia), perché l'arebbe dello in tutto pari a' suoi figliuoli trattato (come poi in effetto il trattò), ed ivi dalla buon'aria del paese sarebbe restituito in salute ed arebbe tutto l'agio di studiare.