Pagina:Vico - Autobiografia, carteggio e poesie varie, 1929 - BEIC 1962407.djvu/306

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nel 1702. — Ben noti sono il letterato e storico della letteratura Giacinto Gimma da Bari (1668-1735) e la sua accademia degli Spensierati di Rossano, alla quale venne aggregato anche il V.

LXXIX. — Sull’Egizio, p. 122.

XC. — Le notizie storiche chieste all’Alfano servavano indubbiamente al V. a rincalzo della sua tesi: che nei tempi barbari la medicina fu esercitata sempre da nobili ( Scienza nuova seconda , ediz. Nicolini*, capov. 437).

I dati di fatto raccolti nelle presenti Notizie sono desunti, oltre che dalle fonti citate a pp. 134-5, anche da un inedito schedario raccolto da Fausto Nicolini su Gli amici, conoscenti e corrispondenti di G. B. Fico. Cfr. inoltre, per le lettere XXIV e XXXVI, F. Nicolini, in Revue de littèrature comparèe , fascicolo dell’ottobre 1929, e, per la lettera LII, B. Donati, in Per il secondo centenario della «Scienza nuova» di G. B. Vico (Roma, Rivista internazionale di filosofia del diritto, 1925), pp. 81-100.