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facciata verso il naviglio.

Villa Visconti di Saliceto

A CERNUSCO SUL NAVIGLIO


lo scalone.



li, Alari, alla cui munificenza si deve questa villa di Cernusco, ebbero nel XVII secolo il servizio delle Poste in Lombardia. Già nel 1598, quando Margherita d'Austria andando in sposa a Filippo III, entrava trionfalmente in Milano, un Alari precedeva la cavalcata. Il mestiere non poteva allora dar il reame di Napoli, ma gli Alari ebbero nondimeno colossale ricchezza, il feudo di Tribiano e la corona di conte sull'arma adorna del caduceo.

Giacinto Alari, il primo dei conti di Tribiano, edificò nel 1719 sui disegni del Ruggieri, architetto romano, la villa di Cernusco e la sua famiglia, sino al 1771, vi godette gli svaghi estivi alternando le feste lussuose coi piaceri della caccia e della pesca. Ma nell'agosto di quell'anno da Vienna giunse una lettera del conte Carlo di Firmian commissario imperiale, dicendo che S. M. Maria Teresa non credeva conveniente alcuna delle case di campagna proposte pel Reale Arciduca Governatore Ferdinando d'Austria. E lasciando quindi all'arbitrio di S. A. R. di scegliersi il sito per fabbricare una villa, interinalmente le più a proposito erano le case di Cernusco degli Alari e dei Greppi. Il fine diplomatico non poteva sceglier luogo più


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