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la villa dal lago.


Villa Negrotto Passalacqua

A MOLTRASIO


a villa Passalacqua merita un particolare ricordo. Essa siede a cavaliere sui due seni che il promontorio di Torno divide, e dall'elegante Borgovico guarda quasi fino a Nesso selvaggia.

La villa è fabbricata sulla pendice del monte, e si solleva fieramente a molta altezza dal lago. Grandi terrazzi innalzati sopra smisurate volte a sei piani, formano il giardino che discende sino alla spiaggia.

La casa conteneva una biblioteca di tremila volumi, tra' quali molti libri rari e di lusso, alcuni codici in pergamena, ed una pregevole raccolta di istorie italiche.

Il conte Gio. Passalacqua aveva fatto qui una copiosissima raccolta artistica di quadri, marmi, mobili e rarità estere, che essendo delle prime nella seconda metà del XIX secolo, era anche più schietta e rara. Pur troppo questa nominata raccolta fu venduta alla morte dello zio dell'attuale proprietaria contessa Negrotto.

Le camere, adorne di moderni arredi non mancano de' più nobili abbellimenti dell'arte. Havvi ancora una Madonna col Bambino in braccio, opera degna degli antichi maestri. Essa onora il pennello di Andrea Appiani, suo autore, ed ha la data del 1790. Vedesi pure un bel quadretto sul fare antico, e abbondano i disegni e i dipinti. La bella testa di cavallo, opera dello scultore Monti di Milano, della


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