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Theo Smith... morto. Adriano Scotti... — S’interruppe d’improvviso e si coprì il volto.

Alberto aveva ascoltato attonito il lugubre elenco. Pur avendo voglia di sorriderne, sentiva un piccolo brivido serpeggiargli per le vene.

— Tutti nel pozzo? — chiese finalmente, con una risatina nervosa.

Ella non rispose. Era pallida: due linee dure le solcavano le guancie. Ad Alberto parve brutta: brutta e assurda e temibile a un tempo.

Egli si alzò di scatto.

— Fuggo! — disse. — Voi siete una terribile donna!

E si chinò, quasi ironico, a baciarle la mano.

Solo, nella strada, nel pallido e prosaico tramonto cittadino, il giovane sorrise ancora ripensando la grottesca e macabra posa di costei.

— Basta! — disse, aggiustandosi al collo il bavero del soprabito. — Quella donna è un’esaltata e un’isterica. Non ci andrò più.