Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
62 | annie vivanti |
Egli levò in alto la mano in segno di saluto. Poi si volse e partì al galoppo.
Via! — via nella notte, via verso i tonanti cannoni di Liegi e i sanguinanti campi di Visé! Via, portando con sè quella visione di candida e delicata bellezza.
E ripensò che non le aveva detto una parola d’amore, nè le sue labbra avevano osato toccare quelle di lei. No; la sua purità eterea lo aveva intimidito; il nimbo della sua virginale giovinezza era intorno a lei come un’armatura di neve....
Così — così egli la lasciò: pura, fragile e dolce, bianca come un giglio, veduto in un giardino sotto la luce lunare...
Così — così egli la lasciò.