Poesie varie (Maffei)/Poesie amorose/XVI. Franco augellin, ch'uscir di guai si crede
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XVI. Franco augellin, ch'uscir di guai si crede
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XVI
Franco augellin, ch’uscir di guai si crede,
talora in stanza adorna il volo sciolse
e verso lá tutto desio si volse,
onde il lucido giorno entrar si vede;
ma poco va che trattenersi il piede
sente dal filo che fanciul gli avvolse,
e cade al suol con l’ali larghe e duolse.
né tenta piú, né piú in sue piume ha fede.
Cosi d’erger mia mente e de l’impaccio
uscir di quel pensier ch’ognor mi preme,
prov’io talor, ma poi ricado e giaccio.
Poiché d’intorno al cor, che indarno geme,
sento stringersi allor l’usato laccio,
e in pena de l’ardir perdo la speme.