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Quante grazie vi rendo, amiche stelle

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Jacopo Sannazaro

Alfredo Mauro 1530 Indice:Sannazzaro, Iacopo – Opere volgari, 1961 – BEIC 1914951.djvu sonetti letteratura Quante grazie vi rendo, amiche stelle Intestazione 30 giugno 2025 75% Da definire

Or avess'io tutta al mio petto infusa Cagion sì giusta mai Creta non ebbe
Questo testo fa parte della raccolta Sonetti e canzoni (Sannazaro)

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XXXVI

Quante grazie vi rendo, amiche stelle,
che ’l nascer mio serbaste in questa etate,
per farmi contemplar tanta beltate,
4tante virtù sì rare, adorne e belle!
Quante ne rendo a voi, sacre sorelle,
che ’l basso stil con rime alte et ornate
sospingeste a lodar l’alma onestate,
8di cui pur converrà c’altri favelle!
Quante grazie a quegli occhi che mirando
crïan parole in me sì vaghe e pronte, io
11c’ogni anima gentil l’affetta e brama!
Quante a quella serena e lieta fronte,
che ’l mio debile ingegno sullevando
14costrinse a desiar perpetua fama!