Quel capro maladetto ha preso in uso
Questo testo è completo, ma ancora da rileggere. |
Questo testo fa parte della raccolta The Oxford book of Italian verse
Q
UEL capro maladetto ha preso in usoGir tra le viti e sempre in lor s’impaccia.
Deh, per farlo scordar di simil traccia,
4Dargli d’un sasso tra le corna e ’l muso.
Se Bacco il guata, ei scenderà ben giuso
Da quel suo carro a cui le tigri allaccia;
Più feroce lo sdegno oltre si caccia
8Quand’è con quel suo vin misto e confuso.
Fa di scacciarlo, Elpin, fa che non stenda
Maligno il dente, e più non roda in vetta
11L’uve nascenti ed il lor nume offenda.
Di lui so ben, che un dì l’altar l’aspetta;
Ma Bacco è da temer, che ancor non prenda
14Del capro insieme e del pastor vendetta.