Rime (Michelangelo)/162. Ora in sul destro, ora in sul manco piede

Da Wikisource.
162. Ora in sul destro, ora in sul manco piede

../161. Per qual mordace lima ../163. Quante più fuggo e odio ognor me stesso IncludiIntestazione 31 agosto 2009 75% Poesie

162. Ora in sul destro, ora in sul manco piede
161. Per qual mordace lima 163. Quante più fuggo e odio ognor me stesso
[p. 87 modifica]

 
  Ora in sul destro, ora in sul manco piede
variando, cerco della mie salute.
Fra ’l vizio e la virtute
il cor confuso mi travaglia e stanca,
come chi ’l ciel non vede,5
che per ogni sentier si perde e manca.
Porgo la carta bianca
a’ vostri sacri inchiostri,
c’amor mi sganni e pietà ’l ver ne scriva:
che l’alma, da sé franca,10
non pieghi agli error nostri
mie breve resto, e che men cieco viva.

[p. 88 modifica]

Chieggio a voi, alta e diva
donna, saper se ’n ciel men grado tiene
l’umil peccato che ’l superchio bene.15