S'Io vi bendo, occhi miei, non vi dolete

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Angelo Poggesi

Indice:Zappi, Maratti - Rime I.pdf Sonetti Letteratura S’Io vi bendo, occhi miei, non vi dolete Intestazione 30 gennaio 2022 100% Da definire


Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Angelo Poggesi


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II


S’Io vi bendo, occhi miei, non vi dolete,
     Che sol vi privo di caduchi oggetti,
     Ed ho nell’Alma inestinguibil sete
     D’eterne gioie e sovruman diletti.
5S’io vi bendo, occhi miei, meco godete,
     Che son chiuse le porte a’ ciechi affetti,
     Che Ragion nel suo regno alta quiete
     Prova, ed ha i sensi al suo voler soggetti.
S’io vi bendo occhi miei, quest’atto mio

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     10Deh non prendete, occhi miei cari, a sdegno
     Che ciò fa chi ben crede e spera in Dio.
Io vi bendo occhi miei perchè discerno,
     Che così farò pago il gran desìo,
     C’ho di fissarmi nel bel Sole eterno.