Sotto quel faggio, in riva a quel ruscello

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Gaetana Passerini

Indice:Zappi, Maratti - Rime I.pdf Sonetti Letteratura Sotto quel faggio, in riva a quel ruscello Intestazione 15 aprile 2022 100% Da definire


Questo testo fa parte della raccolta Sonetti d'alcuni arcadi più celebri/Gaetana Passerini


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V


Sotto quel faggio, in riva a quel ruscello,
     Io questa gabbia di mia man formai,
     Che con quel vezzosetto e vago augello
     Ieri, amata Licori, a te donai.
5E due per un mio fido Pastorello
     A venderne in Città l’altr'ier mandai,
     E del valor mi riportò un anello,
     Che di bellezza il tuo vince d’assai.
Or vedi quanto più da’ miei lavori,
     10Traggo, che dal cantare; eppur vorreste
     Che ognor cantassi, o semplice Licori.
Ah che a l’orecchio mio dicono questi,
     Ch’intorno miri infruttuosi allori:
     Oh quanto tempo invan per noi perdesti!